Sono certamente questi i tre elementi che hanno caratterizzato il primo incontro degli amici che condividono la passione del binomio “Montagna & Fotografia” tenutosi dal 26 al 28 giugno al Rifugio G.Segantini Val d’Amola, splendido balcone di fronte alle Dolomiti di Brenta, magnificamente gestito dal caro amico Egidio Bonapace con la sua famiglia, ai piedi della cima più alta in terra trentina ovvero la Presanella ( 3.558mt). Un’idea che ho proposto all’interno del gruppo su Facebook denominato Mountain Photographers, da me fondato qualche tempo fa, che ha pian piano preso forma nel corso di questi mesi, e che alla fine si è materializzata sotto forma di venti splendidi ed entusiasti partecipanti. Una “due giorni è poco più” che ha regalato a tutti grandi emozioni, strepitose opportunità fotografiche, grazie ai molti cambiamenti meteo avvenuti nel corso del weekend (audaces fortuna iuvat) ma soprattutto infinite occasioni di condivisione di idee e pensieri sul vivere serenamente senza esasperazioni la montagna e la fotografia; quel “qb” classico delle ricette culinarie che consente a tutti coloro che lo desiderano, di approcciare questo tipo di esperienza altrettanto serenamente, senza timori di non essere all’altezza tecnica per realizzare una “bella foto” o di non essere capaci di mettere un passo dopo l’altro per raggiungere un rifugio. Come avvenuto, pur non essendo propriamente un workshop fotografico, ci sarà sempre, a partire dal sottoscritto, chi potrà dare loro consigli per migliorare la propria fotografia; e proprio in nome di quello spirito di condivisione che deve essere il primo collante per questo tipo di iniziative. Poi, va da sé, chi vorrà approfondire specifiche tematiche tecniche, compositive, interpretative in ambito fotografico, potrà poi farlo attraverso un workshop specifico. – Montagne, sorrisi e fotografia. Certamente. Questo è stato il nostro incontro. E non essendo sicuramente l’ultimo con questa formula, penso rispolvererò il “claim” dei miei incontri fotografici di qualche anno fa, poi terminati per via dei due progetti che mi hanno risucchiato la maggior parte del tempo, ovvero “Incontri fotografici di puro piacere“. Perché alla fine è giusto che la fotografia sia e debba essere per la maggior parte delle persone un piacere, non certo uno stress da competizione, o da ricerca di un’irraggiungibile primato della bellezza o della assoluta perfezione. E neanche, peggio ancora, uno stress da spasmodica ricerca di consenso online attraverso dei likes, da ricevere per lo più da persone che avete conosciuto virtualmente ieri e che domani avrete già dimenticato. E come voi anche loro. Fotografate invece per voi, fotografate per il vostro benessere, per le vostre passioni, emozioni, ricordi. Vivete la vostra fotografia, quella buona per voi. Ascoltate più il disco che la puntina. Perchè alla fine, credetemi, e parafrasando qualcuno, “la fotografia è un piacere; se non è buona che piacere è?”. Grazie ancora a tutti voi che avete creduto in questa mia idea e mi avete seguito fin lassù. E veramente. Altro che “followers” … 😉 Preparatevi per la prossima. Ciao!
Incontri e sorrisi. Rifugio G.Segantini
©AlbertoBregani
Vogliamo le magliette!!! 😉