Arrivando al Segantini

Lui è lì che guarda giù, come sempre. Il Segantini guarda la valle, la bellissima Val d’Amola in testa alla Val Nambrone; la guarda da lassù, in alto. Guarda la valle perchè è da lì che arriva la maggior parte della gente. Per gustarsi il panorama o per rimanerci a dormire quel poco che basta e attaccare la Presanella nel cuore della notte. O per godere della cortesia dell’amico Egidio Bonapace, grande persona e grande alpinista, che dopo aver portato avanti per tre anni come Presidente il prestigioso FilmFestival di Trento e altre cento cose, ha mollato il colpo; segue e presiede con passione un gioiellino che si chiama Accademia della Montagna di Trento, ma quando arriva la stagione buona se ne torna su per i bricchi, dove la vita, quella sincera, la si sente davvero dalla mattina (prestissimo) alla sera. Faticosa, certo, ma impagabile. Le redini del Segantini le tiene saldamente in pugno lui, con uno staff di famiglia che gira a manetta e tutto va come deve. Andate a trovarlo se vi capita: in macchina da Pinzolo verso Campiglio, poi a un certo punto a sinistra per la Val Nambrone e su per 7km. Si parcheggia la macchina alla testa della piana di Malga Avalina d’Amola, e poi via, a piedi. Dapprima su belli diritti e in piedi zig-zagando per un trenta minuti ( i polpacci ringraziano…), e poi tranquilli che si spiana e il rifugio già ci appare a rilassarci le gambe. Almeno mentalmente. Ma c’è anche chi arriva dall’altra parte, Laghi di Cornisello, con il sentiero 216, come mi è successo qualche volta. Allora, al rifugio sembra di arrivarci quasi di nascosto, di sorpresa: perché gli si arriva da dietro, di spalle, quasi furtivamente… E’ una scenetta che quasi mi diverte ogni volta che la vivo; lo vedo laggiù e penso: ecco attento, ora si volta e mi dice ehila! Beccato! Pensavi di farla franca eh? … e invece no. Lui è lì che guarda giù, come sempre. Il Segantini guarda la valle, la bellissima Val d’Amola da dove le persone salgono per rendere merito a questo suggestivo nido d’aquila, di fronte a tutto il Brenta e sotto la Presanella. Come in una favola. Che però è vera.


Weekend Fotografico d’Autore
24-26 Giugno. Rifugio G.Segantini
Con Alberto Bregani | Info & Iscrizioni
in collaborazione con “Trekking Fotografici

Rifugio G. Segantini | Dal sentiero 216 | ©AlbertoBregani 2008

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